La nuova statua del bacio ci rappresenta nella memoria e nell'identità

Il posizionamento della statua “Il bacio della memoria di un porto” restituisce finalmente alla città un po’ di bellezza, di bontà e di giustizia

Incontro con il Sindaco per intitolare una piazza alle vittime dei bombardamenti

Il Comitato 14 Maggio ha avanzato una richiesta scritta di intitolare il piazzale compreso tra via Mazzini e Via Gorizia alle vittime civili dei bombardamenti anglo-americani

Anniversario della nascita dell'Optimus Princeps, il fondatore di Civitavecchia

Ogni nuovo Imperatore dopo Traiano veniva salutato dal Senato con l'augurio: possa tu essere più fortunato di Augusto e migliore di Traiano (Felicior Augusto, melior Traiano)

Recensione della nostra visita presso la Macchina del Tempo Civitavecchia

E’ una calda sera di agosto quella che ci vede, insieme ad alcuni simpatizzanti, in visita presso la Macchina del Tempo, progetto inedito a cura di Roberta Galletta, divulgatrice storica

14 maggio, Anniversario dei bombardamenti anglo-americani su Civitavecchia

Il Comitato ha deposto un omaggio floreale presso il Monumento alle Vittime civili dei Bombardamenti, partecipando alla cerimonia ufficiale insieme alle autorità locali per ricordare quanti hanno perso la vita durante la 1° incursione aerea alleata.

14 maggio 2025

82° anniversario dei bombardamenti alleati su Civitavechia


Civitavecchia subì un numero elevato di incursioni aeree perché gli avversari avevano l'obiettivo di mettere in crisi i rifornimenti della Sicilia, Sardegna e Corsica e neutralizzare Pantelleria. Per tale motivo vennero distrutte le attrezzature portuali e neutralizzati i collegamenti via mare. Il 14 maggio 1943 Civitavecchia fu vittima del primo di una lunga serie di eventi bellici tra i più tragici della Seconda Guerra Mondiale. La città fino ad allora era ricca di storia e tradizioni, antico porto di Roma e primo scalo marittimo in Italia per i collegamenti con la Sardegna ed importante nodo ferroviario, subì la quasi totale distruzione da parte delle gigantesche Fortezze Volanti B 17.

La sequenza dei bombardamenti

Per circa un anno, fino al 22 maggio 1944 la città fu vittima di 87 bombardamenti aerei. Si hanno notizie circostanziate di 34 incursioni, alle quali se ne aggiungono altre che, secondo le testimonianze, furono quasi quotidiane. Le punte massime distruttive furono raggiunte tra il 30 maggio ed il 4 ottobre 1943. Civitavecchia venne distrutta quasi al 95% e solo alcuni edifici, ubicati in zona periferica, restarono intatti. Il bilancio di morti e feriti fu molto alto: 450 circa erano i morti civili, tanti erano i militari ed un numero elevato i corpi esanimi rimasti sotto le macerie ed imprigionati nelle navi affondate in porto. I danneggiamenti alle strutture furono ingenti: gran parte della città medievale, nello specifico l'area compresa tra la prima strada ed il porto; la chiesa matrice di Santa Maria; l'antica Rocca allora sede del Municipio; la Cattedrale e la chiesa di San Francesco; quasi tutti gli edifici pubblici e le banche; i Comandi militari della Marina, del Presidio e delle Scuole Militari; gli alberghi ed il Museo Civico; il cinquecentesco Forte Michelangelo capolavoro di architettura militare; la centrale elettrica e lo scalo ferroviario; il cimitero. Furono danneggiati 21.300 vani del centro abitato su 26.400 esistenti. I bombardamenti causarono la distruzione anche dei servizi essenziali: acquedotti, reti di distribuzione del gas e dell'energia elettrica e reti fognarie. Nel mese di Maggio 1944 il porto di Civitavecchia era in stato di abbandono a causa dei gravi danneggiamenti subiti. Le truppe tedesche, prima di lasciare la città, distrussero ciò che era rimasto e apposero un cartello con la scritta "zona infetta". Sin dai primi bombardamenti gli abitanti migrarono verso le colline circostanti. Fu un esilio forzato per oltre 25.000 persone.


ArsBellica

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25 aprile 2025

𝗙𝗲𝗿𝗺𝗮. 𝗙𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗮𝗽𝗶𝗻𝗲𝗿𝗲 | 27 aprile, Darsena Romana




In occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Fermina, vi invitiamo a vivere un’esperienza artistica unica: un “🎭 concerto rappresentato” in cui musica, narrazione e teatro si intrecciano in un racconto emozionante.

🎶 Sul palco Le Capinere – un ensemble tutto al femminile con:

🎻 Maria Letizia Beneduce e Margherita Dispensa (violini)

🎻 Eva Petrignani (violoncello)

🪗 Fabiola Battaglini (fisarmonica)

🎙️ Sara Cresta (soprano)

🎤 Con la voce narrante di Francesco Pio Petrignani

Un viaggio sensoriale tra la storia della Santa patrona e la gente di mare, con musiche da Vivaldi a Piazzolla, Morricone, Puccini, Bach, Dalla e altri.

Un omaggio artistico a Fermina, donna e martire, oggi più che mai simbolo di forza, libertà e speranza.

📌 Evento promosso dal Comitato Santa Fermina e dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia.

📅 Domenica 27 aprile – 🕡 Ore 19

📍 Terrazza della Darsena Romana – Porto di Civitavecchia

🕊️ Ingresso libero 

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Con Traian a primavera: apertura straordinaria della villa dell'Imperatore


“Con Traiano a primavera” giunge quest’anno alla sua terza edizione. Apertura straordinaria della Villa del Belvedere il 10 maggio alle ore 10-12.30 e 15-18.00. L’ingresso sarà consentito su prenotazione all’indirizzo mail: garnecropolilascaglia@gmail.com

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20 febbraio 2025

Il bilancio delle attività per l'anno 2024

Con un pò di ritardo ci accingiamo a pubblicare il bilancio delle attività per l'anno appena lasciatoci alle spalle. Centrale per il Comitato è stata come sempre, in occasione dell'anniversario del primo bombardamento anglo-americano, la deposizione floreale presso la lastra monumentale di Largo 14 Maggio insieme alle autorità civili, ecclesiastiche e alle associazioni combattentistiche.                   

Con grande soddisfazione il Comitato ha salutato la riqualificazione del Piazzale degli Eroi dopo che per anni, attraverso articoli, comunicati stampa e lettere aperte ad assessori e sindaci, abbiamo più volte sollevato la questione. Non ci siamo fermati qui e quando sono state notate le prime modifiche al progetto di riqualificazione il Comitato ha pubblicamente denunciato l'accaduto spingendo l'amministrazione locale ad esprimersi e prendere posizione. 

Il Comitato ha inoltre incoraggiato la cittadinanza attiva promuovendo petizioni d'interesse per il territorio come è quella relativamente all'apertura della ferrovia dei due mari e scrivendo petizioni esso stesso per la tutela della memoria, il decoro e l'identità di Civitavecchia. Attraverso quest'ultima in particolare, il Comitato ha continuato a denunciare lo scempio rappresentato della statua pop-art del marinaio americano installata alla marina invitando i cittadini a firmare per la sua rimozione, raccolta arrivata a 300 firme. Con soddisfazione, anche in questo caso, abbiamo quindi salutato la scelta della nuova amministrazione insediatasi al Pincio, dopo un primo ripensamento, di non rinnovare il contratto di prestito relativamente alla statua in oggetto che verrà rimossa entro l'estate 2025. 

Infine, il Comitato ha continuato a pubblicare attraverso i suoi canali notizie circa i principali eventi culturali del comprensorio e articoli relativamente alla storia della città. 


2 settembre Comunicato: Riqualificazione di Piazzale degli Eroi: Un Progetto Vanificato da Modifiche Non Autorizzate?

30 agosto - Articolo: Il 2° più violento bombardamento su Civitavecchia

28 agosto Comunicato: Un Mese Dopo la Riqualificazione: Il Caos del Piazzale degli Eroi

22 giugno - Invito alla firma della petizione per la rimozione della statua popart "resa incondizionata"  

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Comitato 10 Febbraio

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Movimento per la Vita - Civitavecchia