Fonte: famigliacristiana.it
La nuova statua del bacio ci rappresenta nella memoria e nell'identità
Il posizionamento della statua “Il bacio della memoria di un porto” restituisce finalmente alla città un po’ di bellezza, di bontà e di giustizia
Incontro con il Sindaco per intitolare una piazza alle vittime dei bombardamenti
Il Comitato 14 Maggio ha avanzato una richiesta scritta di intitolare il piazzale compreso tra via Mazzini e Via Gorizia alle vittime civili dei bombardamenti anglo-americani
Anniversario della nascita dell'Optimus Princeps, il fondatore di Civitavecchia
Ogni nuovo Imperatore dopo Traiano veniva salutato dal Senato con l'augurio: possa tu essere più fortunato di Augusto e migliore di Traiano (Felicior Augusto, melior Traiano)
Recensione della nostra visita presso la Macchina del Tempo Civitavecchia
E’ una calda sera di agosto quella che ci vede, insieme ad alcuni simpatizzanti, in visita presso la Macchina del Tempo, progetto inedito a cura di Roberta Galletta, divulgatrice storica
14 maggio, Anniversario dei bombardamenti anglo-americani su Civitavecchia
Il Comitato ha deposto un omaggio floreale presso il Monumento alle Vittime civili dei Bombardamenti, partecipando alla cerimonia ufficiale insieme alle autorità locali per ricordare quanti hanno perso la vita durante la 1° incursione aerea alleata.
28 dicembre 2019
L'eccidio di Wounded Knee, la strage degli Indiani pellerossa ad opera degli americani
Fonte: famigliacristiana.it
23 dicembre 2019
Pastorella di Natale civitavecchiese nel secondo dopoguerra | Sacro, Comunità, Riscatto
ALMANACCO STORICO CIVITAVECCHIESE
23 dicembre 1946
Nelle strade della città distrutta torna la Pastorella con i suoi canti natalizi grazie al complesso chiamato "La Tradizionale", nato per iniziativa di Mario Bartolozzi e di altri appassionati (Luigi Bonamano, Giulio Cesare Gasparini, Massimo Borghetti, Giuseppe Zeno, ecc.) Interrotta nel 1943 a causa dei ripetuti bombardamenti aerei (n.d. anglo-americani) sulla città e del conseguente suo abbandono in massa da parte degli abitanti (ma eseguita in alcune località dove i civitavecchiesi avevano trovato rifugio), la Pastorella fu di nuovo udita il 23 dicembre 1944, per un impulso estemporaneo di Armando Feoli e di alcuni musicanti, nella zona di Viale Baccelli dove si stava riavviando una prima forma di vita comunitaria.
Si può affermare, in conclusione, che la tradizione musicale natalizia di Civitavecchia trova nella Pastorella la più importante espressione, come testimonia indirettamente anche la circostanza che essa fu la prima manifestazione popolare ad essere ripresa dopo l'avventura liberazione della città da parte delle truppe alleate e il rientro degli sfollati.
Santa Fermina riprese nel 1947, il Palio marinaro nel 1948.
Da Carlo De Paolis, Sei storie per una Pastorella, 2010.
(via gruppo FB Osteria della Memoria)
20 dicembre 2019
Comunicato: 21° anniversario del gemellaggio Civitavecchia-Betlemme nell'indifferenza del Comune
17 dicembre 2019
L’Albero di Natale, simbolo di luce e di vita
Julius Evola
Brani tratti dall’articolo Natale solare ed Anno nuovo apparso sul quotidiano Roma del 5 gennaio 1972.
6 dicembre 2019
XXI° edizione di "Betlemme a Civitavecchia"
Anche quest’anno la Comunità Mondo Nuovo onlus celebra la nascita di Gesù con la processione natalizia per rinnovare il gemellaggio tra le città di Civitavecchia e Betlemme. L'iniziativa "Bethlehem a Civitavecchia", giunta alla 21ª edizione, inizierà il 18 dicembre con l’allestimento del Presepe vivente in Piazza Santa Maria e terminerà la notte del 23. L'evento è Inserito nell’ambito del programma "Natale a Civitavecchia" proposto dal Comune ed è patrocinato anche della Diocesi di Civitavecchia Tarquinia.
Sabato 22 dicembre, alle ore 15.30, si svolgerà la processione cittadina che prenderà il via da Porta Livorno con la benedizione del Vescovo Luigi Marrucci e attraverserà le vie del centro storico accompagnata dai canti natalizi suonati dai volontari amici dalla Comunità. Il percorso, con sette "stazioni", farà rivivere i principali episodi della Natività per concludersi con il presepe vivente allestito in piazza Santa Maria con protagonisti i giovani che seguono un programma di recupero.
22 novembre 2019
Inaugurazione del nuovo acquedotto cittadino grazie all'antica opera di Traiano
22 novembre 1702 s'inaugura il nuovo acquedotto della città, opera intrapresa da papa Innocenzo XII e portata a compimento dal suo successore, Clemente XI.
Il progettista fu l'architetto Carlo Fontana. I gravosi lavori, intrapresi per ritrovare, restaurare ed in gran parte rifare l'antico acquedotto di Traiano, che dalle colline di Allumiere, dopo un percorso di circa 35 chilometri, doveva rifornire il porto e la città di Civitavecchia, richiesero ingenti finanziamenti, che gravarono per oltre cento anni sul bilancio del Comune. Assicurò alla città fino al 1883 cinquanta once di acqua purissima, captata alle sorgenti della Trinità e del Passo della Vecchia.
Per festeggiare l'evento, il Consiglio comunale chiese di effettuare una spesa di 165 scudi così distribuiti:
5 per c'era per l'esposizione del Venerabile nella Cappella di S. Ferma;
3 per messa cantata pro gratiari actione, oltre la Comunione generale per l'indulgenza che vi sarà; 25 per sonetti in rendimento di grazie a N.S. conforme si pratico' nella festa passata di S. Ferma; 14 per carte per 2.000 lampioni da distribuirei per le finestre dei particolari di C.V. con l'arme di S.S. e dell'Em.mo Sign. Cardinal Panfili;
10 per torcie da porsi alle 12 finestre del Palazzo della Comunità;
7 per botti da brugiare;
50 per mortaretti alla comparsa dell'acqua,
50 all'elevazione della Messa.
Per l'occasione furono emesse due medaglie commemorative
.
Da Modesti, Brunori, Covati, Civitavecchia nella medaglia pontificia (1508-1857)
Da Odoardo Toti, Storia di Civitavecchia, volume II
Da Vitalini Sacconi, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia, vol. I
Fonte: Almanacco di Civitavecchia a cura dell'Osteria della Memoria Civitavecchiese
15 novembre 2019
Lettera aperta del dott. Ghirga al sindaco di Civitavecchia | Carbone e inquinamento ritardano il neurosviluppo
E’ una lettera-appello documentata e accorata quella che il Dottor Giovanni Ghirga ha inviato al Sindaco Ernesto Tedesco per esprimere tutta la sua preoccupazione circa l’aumento del carbone che viene bruciato a TVN ed il normale sviluppo neurologico dei bambini di questo comprensorio. Di seguito il testo integrale della sua lettera.
“Egregio Sindaco,
nel Comprensorio di Civitavecchia, una tra le città italiane più inquinate per la presenza di una centrale elettrica alimentata a carbone, di un porto con intenso traffico navale e di un moderato traffico stradale, sono presenti indicatori indiretti che confermano quello che genitori, insegnanti e pediatri osservano tutti i giorni: “TANTI BAMBINI NON RISPETTANO LE TAPPE DEL LINGUAGGIO DEL NORMALE NEUROSVILUPPO, secondo l’Evidence Based Medicine (1)”. Per alcuni di questi bambini, purtroppo, il ritardo del linguaggio può essere il primo sintomo di importanti disturbi del neurosviluppo come la sindrome dello spettro autistico (2). Questo è uno dei motivi fondamentali della necessità di una valutazione specialistica in quei bambini che non hanno un vocabolario sufficiente ad una data età. Tra questi indicatori spiccano LE LUNGHE LISTE DI ATTESA PER L’INIZIO DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE, nonostante la buona offerta delle strutture dedicate della ASL ROMA 4, dell’Ospedale Bambin Gesù e delle numerose strutture private specializzate.
Il problema risulta di importanza fondamentale alla luce di continui studi internazionali che confermano l’importanza della esposizione ambientale ad agenti tossici come un fattore importante che, associato ad un determinato patrimonio genetico, può favorire la comparsa di disturbi del neurosviluppo (3 – 6).
Uno studio recente, effettuato su 18.000 bambini del Regno Unito, ha dimostrato che, vivere in aree dove sono presenti importanti fonti di inquinamento dell’aria, aumenta il rischio di difficoltà di apprendimento, siano esse associate o meno a sindromi specifiche come la sindrome dello spettro autistico (7).
Il problema è particolarmente rilevante in quanto un bambino italiano ogni 77 (considerando solo la limitata fascia di età compresa tra i 7 ed i 9 anni) ha un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi (4,4 maschi ogni 1 femmina). Questo, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, finanziato nel 2016 dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute e co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dal Ministero della Salute (8).
L’alta prevalenza dei Disturbi dello Spettro Autistico che va purtroppo aumentando di anno in anno, indica l’entità del fenomeno e suggerisce in modo imperativo la necessità di adottare politiche sanitarie, educative e sociali atte ad incrementare i servizi e migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto delle famiglie. Inoltre, rimane fondamentale cercare in ogni modo di limitare l’esposizione a quei fattori ambientali che possono concorrere a favorire l’insorgenza della stessa sindrome dello spettro autistico, come l’immissione di inquinanti nell’aria.
A questo proposito, i nuovi dati sullo stato della salute dei residenti del Comprensorio di Civitavecchia debbono inoltre essere visti alla luce di ciò che è stato ripetutamente descritto nel recente passato. Infatti, i dati sulla salute degli abitanti del comprensorio di Civitavecchia hanno ripetutamente confermato un eccesso di mortalità e morbilità per varie patologie potenzialmente riconducibili all’esposizione cronica all’inquinamento ambientale. Nel 2006, l’Agenzia di sanità pubblica della Regione Lazio ha messo in evidenza nel comprensorio di Civitavecchia (periodo di riferimento: 1997-2004) un aumento della mortalità per cancro al polmone, alla pleura e un aumento dei casi di asma infantile e di insufficienza renale cronica (9).
Nel 2010, la stessa Agenzia regionale (periodo di riferimento: 1996-2008) ha rilevato, tra gli uomini, una maggiore frequenza di persone ospedalizzate per malattie polmonari croniche. Per le cause tumorali, gli uomini presentavano un eccesso di mortalità per i tumori totali e, in particolare, per il tumore polmonare, della pleura e del tessuto linfoematopoietico. Tra le donne è stato osservato un eccesso di persone ricoverate per tumore alla mammella (10).
La popolazione residente nel comune di Civitavecchia nel periodo 2006-2010 presentava un quadro di mortalità per cause naturali (tutte le cause eccetto i traumatismi) e per tumori maligni in eccesso di circa il 10% rispetto alla popolazione residente nel Lazio nello stesso periodo; l’analisi del ricorso alle cure ospedaliere confermava sostanzialmente il quadro delineato dallo studio della mortalità (11).
Infine, esami effettuati in laboratori internazionali, su tessuti di bambini affetti da disturbi del neurosviluppo, residenti nel comprensorio di Civitavecchia, hanno messo in evidenza la presenza di metalli pesanti a livelli superiori a quelli “ritenuti sicuri” per legge, per il sistema nervoso in via di sviluppo. Questi risultati aprono la strada ad un probabile grande contenzioso legale per l’ingiustificata esposizione, quando sarà a breve possibile risalire alla provenienza della sostanza o dell’elemento inquinante.
In conclusione, oggi è indispensabile l’esigenza di una immediata riduzione del carico degli inquinanti emessi dalla Centrale a Carbone di Torre Valdaliga Nord, attraverso una DIMINUZIONE DEL CARBONE CHE VIENE BRUCIATO OGNI ANNO. Questo è un obbligo di tutta la società nei confronti dei più deboli che hanno una lunga speranza di vita: “I bambini!”
Dr. Giovanni Ghirga – (Pediatra) Membro del Comitato degli Esperti della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente (ISDE, Italia)
Bibliografia
1) CF Dosman, D Andrews, KJ Goulden. Evidence-based milestone ages as a framework for developmental surveillance. Paediatr Child Health 2012;17(10):561-568.
2) Buschmann A, Jooss B, Pietz J, et al. Children with developmental language delay at 24 months of age: results of a diagnostic work-up. Dev Med Child Neurol 2008;50(3):223–9.
3) Weikum WM, Oberlander TF, Hensch TK, Werker JF. Prenatal exposure to antidepressants and depressed maternal mood alter trajectory of infant speech perception. Proceedings of the National Academy of Sciences. 2012; 10(Suppl 2):17221–17227.
4) Kelsey LC Dzwilewski et al. Prenatal Chemical Exposures and Child Language Development. J Commun Disord. 2015;57:41–65.
5) K. Vejrup et al. Prenatal methylmercury exposure and language delay at three years of age in the Norwegian Mother and Child Cohort Study. Environment International 92–93 (2016) 63–69.
6) Elisabet Suades-González. Air Pollution and Neuropsychological Development: A Review of the Latest Evidence Endocrinology. 2015 Oct; 156(10): 3473–3482.
7) E. Emerson, J. Robertson, Hatton & S. Baines. Risk of exposure to air pollution among British children with and without intellectual disabilities. JIDR, 2018; DOI : 10.1111/jir.1251
8) https://www.iss.it/?p=3421 (Accesso il 15 luglio, 2019)
9) Fano V, Forastiere F, Papini P, Pancioni V, Di Napoli A, Perucci CA. Mortalità e ricoveri ospedalieri nell’area industriale di Civitavecchia, anni 1997-2004. Epidemiol Prev 2006;30(4-5):221-6.
10) ASL RM/E, Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale, Regione Lazio. Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente nei comuni di Civitavecchia, Allumiere, Tarquinia, Tolfa e Santa Marinella. Roma 2010. Disponibile all’indirizzo: http://www.ambientale.org/pdf/studi_epidemiologici.pdf
11) Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale, Regione Lazio. Valutazione
epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente nei comuni di Civitavecchia,
Allumiere, Tarquinia, Tolfa e Santa Marinella. Roma 2012. Disponibile all’indirizzo: http://www.ambientale.org/pdf/relazione_mortalita-ricoveri_2012.pdf
Fonte: Centumcelle
Storia della trincea ferroviaria civitavecchiese
15 novembre 1866
il Consiglio comunale di Civitavecchia si riunisce per l'ennesima volta per deliberare sulla richiesta avanzata dalla Società costruttrice della Ferrovia Toscana di effettuare la congiunzione con la linea della Romana passando dentro la nuova cinta muraria offrendo un compenso alla Municipalità.
La discussione era iniziata alla fine del 1865 quando l'arringa di Pietro Guglielmotti aveva evidenziato che tale progetto avrebbe arrecato gravi danni alla città e proponendo che la congiunzione avvenisse fuori della nuova cinta. Sembrava che il governo pontificio avesse accettato tale richiesta. Ma la Società ritorna alla carica offrendo un'indennità alla città di mille scudi annui e una partecipazione ai lavori per la sistemazione del l'acquedotto traianeo.
Viene formata una commissione, membri sono Felice Guglielmi, Biagio Annovazzi, Lorenzo D'Ardia, Luigi Arata, Alessandro Cialdi, Alessandro Guglielmotti. Anche la commissione si dichiara contraria.
Il 15 novembre i consiglieri Antonio Montanucci, Andrea Palomba, Giuseppe Caruso, Pietro Guglielmotti e Ferdinando Balsamo si dichiarano invece favorevoli, ritenendo un vantaggio avere la stazione ferroviaria all'interno della città. Dichiarano assai scomodo costruire la nuova stazione "fra la vigna dei Signori Guglielmotti detta la Frascatana e la strada di San Liborio", troppo lontana dal centro. Vi sarebbe bisogno poi di costruire nuove strade e che fine farebbe l'attuale stazione? Ma alla fine il Consiglio da' voto negativo al passaggio interno, 9 contro 7. Tutto inutile la Societa' si appellerà al governo centrale, che deciderà per il passaggio interno. Nessun compenso verrà elargito alla città.
Passeranno più di cento anni, per vedere coperta parte della trincea ferroviaria.
Dal IV volume della Storia di Civitavecchia. (via Osteria della Memoria)
14 novembre 2019
Enzo Pennetta e la buona scuola | Presso la Galleria del Libro a Civitavecchia
Il sito archeologico di Acque Tauri finanziato dal FAI
6 novembre 2019
9 Novembre, Galleria del libro | Presentazione di "Un libro di scuola: l'intrusione del mercato nelle scuole italiane"
Un saggio in cui si cerca di capire cos'è la scuola oggi, come si è evoluta, in cosa è cambiata, dove sta conducendo le nuove generazioni. Questo libro non è solo la raccolta delle opinioni di esperti quali Pietro Ratto, Enzo Pennetta e i professori Mauro Scardovelli, Benedetto Vertecchi e Umberto Galimberti, che ci mostrano in quale tipo di scuola mandiamo i nostri figli, tutti i giorni. Questo libro è un'incitazione al cambiamento, a rinnovare radicalmente il nostro modo di pensare alla vita e a come andrebbe vissuta. Chi controlla i mercati sa benissimo quanto è importante la scuola. Infatti, la manipola e lo fa attraverso il consenso dei politici, nostri rappresentanti, democraticamente eletti, ma che non pensano a noi, non fanno i nostri interessi. Siamo noi che dobbiamo porvi rimedio, pensando, ragionando, vagliando le notizie che ci arrivano da ogni dove, traendo conclusioni, informandoci sui vari modi di fare scuola disponibili e creare una rete di persone consapevoli. Prefazione di Ugo Mattei.
Editore:Bibliotheka Edizioni
Data di Pubblicazione:giugno 2019
Pagine:117
Formato:brossura
5 novembre 2019
5 novembre 1933 | Inaugurazione della statua di San Francesco d'Assisi, simbolo della tenuta in un mondo di rovine
Fonte: DA bollettino N° 8/9(17) della Società Storica Civitavecchiese (via Osteria della Memoria)
4 novembre 2019
Storia della ferrovia Civitavecchia - Orte | Movimento merci dalle acciaierie di Terni al porto di Civitavecchia
Fonte: Roma Lazio Firm Commission |
Fu in questo periodo che si iniziò a pensare di realizzare una ferrovia che mettesse in collegamento le aree interne dell’Italia centrale con il porto di Civitavecchia. L’argomento non venne affrontato dal Governo, perché in quel periodo l’attenzione era rivolta alla politica coloniale in Africa orientale.
Fonte: terzobinario.it |
Fonte: terzobinario.it |
Fonte: lagone.it |
Fonte: tusciaup |
Fonte: instoria.it |
2 novembre 2019
Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate - 2019
20 ottobre 2019
20 ottobre 1944 | La strage di Gorla
Testimonianza di Maria Francesca Fontana
18 ottobre 2019
18 ottobre 1615 | Arrivo dell'ambasciatore-samurai Hasekura Tsunenaga a Civitavecchia
18 ottobre del 1615
giunge in porto, dopo essere partito da Tsukinoura ed aver attraversato l'oceano Pacifico e l'oceano Atlantico, Hasekura Tsunenaga, ambasciatore del signore Date Masamune di Sendai (Giappone), presso Paolo V, accompagnato dal padre spagnolo Sotelo e da altri 15 delegati. Il 3 novembre viene accolto, con il suo seguito, da Paolo V, al quale chiede l'invio di missionarie cristiane nei domini del signor Date e l'autorizzazione ad intervenire negli scambi commerciali tra Spagna e Giappone. Hasekura Tsunenaga si intrattiene a Roma fino al 4 gennaio 1616 quando partirà per fare ritorno in patria.
Da Odoardo Toti, Storia di Civitavecchia, volume II
(via Osteria della memoria)
17 ottobre 2019
"Lettere dalla prigionia" | Libro sulla figura di Gianfranco Maria Chiti
11 ottobre 2019
Centumcellae nelle parole di Rutilio Namaziano (V sec. d.C.)
L'Austro furente or piegare ci fa a Centocelle, ove, in rada, placide, immobili, posano, alfin, le navi. Come in un anfiteatro son chiuse, qui, l'acque dai moli: gli aditi brevi un muro, ch'isola par, tutela. Cinto e' di gemine torri e spalanca le braccia al canale, ch'entro sue fauci anguste preme ai due lati e sfocia.E poi che, del gran porto la darsena invano s'oppone al vento che, mutevol, agita qui le navi,Piccoli seni s'allungano tra gli edifici avanzanti, dove ognor l'acqua il mobil soffio di brezza ignora. Tale, d'Eubea ne' bagni, galleggiare fa l'onda rinchiusa chi con bracciate alterne stendardi lento al nuoto.Gioia ho d'aver conosciuto le Terme cui Tauro da' il nome! Distan tre miglia: lungo non e' ne' grave.Ivi, non fa sgradevoli i fonti alcun gusto d'amaro, ne' mai sulfurea nube tinge i tenenti rivi.Schietto hanno odor, son dolci al palato, e l'incerto bagnante non Sto arrivando! In qual luogo di possa linfe trovar migliori.Ove a la fama si creda, li' un toro scopri' quella vena, e i caldi a noi lavacri diede, raspando il suolo, come fa allor che a pugna preluda e, con prona cervice, su duro tronco, bieco le corna arroti [..]
Da Civitavecchia "Vedetta imperiale sul mare latino"
(via Osteria della memoria)
9 ottobre 2019
14-15 ottobre, Civitavecchia | Conferenza e visita guidata ad Acquae Tauri
8 ottobre 2019
18-20 ottobre, Civitavecchia | Festival di Cultura Giapponese
7 ottobre 2019
Una Rosa per Norma | Sotto l’egida del Comitato 10 Febbraio, ricordato il martirio di Norma Cossetto
La commemorazione ha visto l’intervento del delegato del Comitato 10 Febbraio, che ha descritto la vicenda di Norma Cossetto, inquadrata nel contesto storico nel quale si sono svolti i fatti. Oltre ad alcuni interventi dei presenti, successivamente ad un momento di silenzio, ai piedi del monumento sono state lasciate alcune rose come simbolica testimonianza per il martirio della giovane studentessa istriana, uccisa – oltreché ingiustamente in modo barbaro, da una banda partigiana di comunisti jugoslavi ed italiani – e poi gettata viva in una foiba.
Dopo i saluti di rito, i presenti si sono impegnati a rinnovare il proprio impegno per future attività. Sicuramente per il prossimo 10 Febbraio 2020, data nella quale si celebra “Giorno del Ricordo”, per le vittime delle foibe e per l’esodo forzato delle popolazioni italiane dai territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.
4 ottobre 2019
5 Ottobre, Santa Marinella | Una rosa per Norma Cossetto
Il Comitato 10 Febbraio organizza in cento città italiane il ricordo di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel 1943 venne sequestrata, seviziata e gettata ancora viva in una foiba dai partigiani di Tito.
La manifestazione, dal titolo “Una Rosa per Norma Cossetto”, cui hanno già aderito cento città, sia in Italia che all’estero, si svolgerà nella giornata di sabato 5 ottobre 2019.
“Vogliamo ricordare il sacrificio di questa giovane studentessa – dichiara Edoardo Fonda, Presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio – una ragazza che rifiutò di tradire la sua gente e la sua Patria e, perciò, venne lungamente seviziata e violentata per poi essere barbaramente gettata in un foiba.
Sabato 5 ottobre, in oltre cento città, deporremo una rosa in ricordo di Norma e chiederemo ai Sindaci di intitolare una piazza o una scuola alla memoria di questa “Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”.
Sarà una manifestazione semplice ma di grande valore morale – conclude Fonda – durante la quale racconteremo chi era Norma Cossetto, una ragazza che non ha esitato a donare la sua vita per l’Italia.”
A Santa Marinella, l’iniziativa consisterà nel deporre delle rose alla memoria di Norma e verrà letta una piccola biografia di Norma Cossetto.
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Comitato 10 Febbraio - Santa Marinella
29 settembre 2019
29 settembre | San Michele Arcangelo
Nei tempi antichissimi dell’evoluzione dell’umanità ogni passo del processo della riproduzione umana era collegato strettamente al corso dell’anno.
Chiesa di Santa Maria Dell'Orazione e Morte, Civitavecchia, San Michele Arcangelo, con i santi Gregorio Magno e Rocco, olio su tela, di autore ignoto. |
(disinformazione.it via azionetradizionale.com)
27 settembre 2019
Un giornalista australiano ai giovani che hanno recentemente manifestato per il Clima
"Voi siete la prima generazione che ha preteso l’aria condizionata in ogni sala d’aula; le vostre lezioni sono tutte fatte al computer; avete un televisore in ogni stanza; passate tutta la giornata a usare mezzi elettronici; invece di camminare a scuola prendete una flotta di mezzi privati che intasano le vie pubbliche; siete i maggiori consumatori di beni di consumo di tutta la storia, comperando in continuazione i più costosi capi di abbigliamento per essere ‘trendy’; la vostra protesta è pubblicizzata con mezzi digitali e elettronici.
Ragazzi, prima di protestare, spegnete l’aria condizionata, andate a scuola a piedi, spegnete i vostri telefonini e leggete un libro, fattevi un panino invece di acquistare cibo confezionato.
Niente di ciò accadrà, perché siete egoisti, mal educati, manipolati da persone che vi usano, proclamando di avere una causa nobile mentre vi trastullate nel lusso occidentale più sfrenato. Svegliatevi, maturate e chiudete la bocca. Informatevi dei fatti prima di protestare”.
via Centro Studi Aurhelio
24 settembre 2019
23 settembre 2019
Equinozio d'Autunno | Inizio del periodo della semina interiore
20 settembre 2019
Rai Storia | Hasekura Tsunenaga, un samurai in Vaticano
10 settembre 2019
Il google maps dell'Impero romano
4 settembre 2019
Consigli per la lettura | L'epica dei cieli e dei mari
Fonte: Cinabro Edizioni