Il Comitato 14 Maggio ha avanzato una richiesta scritta di intitolare il piazzale compreso tra via Mazzini e Via Gorizia alle vittime civili dei bombardamenti anglo-americani
Ogni nuovo Imperatore dopo Traiano veniva salutato dal Senato con l'augurio: possa tu essere più fortunato di Augusto e migliore di Traiano (Felicior Augusto, melior Traiano)
E’ una calda sera di agosto quella che ci vede, insieme ad alcuni simpatizzanti, in visita presso la Macchina del Tempo, progetto inedito a cura di Roberta Galletta, divulgatrice storica
Il Comitato ha deposto un omaggio floreale presso il Monumento alle Vittime civili dei Bombardamenti, partecipando alla cerimonia ufficiale insieme alle autorità locali per ricordare quanti hanno perso la vita durante la 1° incursione aerea alleata.
L'Ambasciata del Giappone in Italia in collaborazione con l'Associazione Amici di Ishinomaki e con il Patrocinio della città di Civitavecchia, presenta la dimostrazione di Ikebana a cura delle Maestre di Ikebana Mayumi Mezaki, Yoko Kurata Flavia De Giovanni, Elena Cirilli dell'Ikenobo Study Group Italia.
L'appuntamento avrà luogo il 7 marzo 2020 alle ore 15.30 presso la chiesa dei Santi Martiri giapponesi a Civitavecchia.
alle 17.00 si terrà un Workshop per la realizzazione di Ikebana (su prenotazione, max 15 posti)
per info e prenotazione workshop
3921606477
amicidishinomaki@libero.it
Ikenoboroma@gmail.com
Riportiamo di seguito il bollettino dell'almanacco storico civitavecchiese relativo ad un progetto dell'allora Camera di Commercio di Civitavecchia volto a valorizzare ulteriormente le acque termali della Ficoncella, oltre che per i bagni terapeutici come già avveniva, anche come risorsa energetica per le attività industriali. Non ci è dato sapere che fine abbia fatto la proposta in questione ma sicuramente sarebbe un'opzione degna di riprendere in considerazione in un'ottica di valorizzazione delle risorse locali e del territorio salvaguardando in contemporanea l'ambiente e la salute dei cittadini.
Comitato 14 Maggio
4 febbraio 1875
il Consiglio comunale è chiamato a rispondere alla richiesta della Camera di Commercio, presieduta da Costantino Bucci, che chiede in concessione l'uso delle acque termali, assumendone a proprie spese la loro conduzione per ottenerne in città forza motrice per attività industriali, salvaguardando la loro utilizzazione per bagni terapeutici.
Il presidente del Consiglio comunale ricorda che nel 1872 per 37.000 lire, il Comune aveva acquistato anche le sorgenti della Ficoncella, e che il loro valore vero si conoscerà dopo le analisi necessarie per vedere se le acque nel lungo percorso per condurle in città perderanno le loro proprietà, dopo di che potrà anche stabilirsi se lo stabilimento termale converrà edificarlo in città o nei pressi delle sorgenti. Pur non rifiutando la vantaggiosa offerta, la Giunta propone di sollecitare la Camera di Commercio nel mantenere la proposta, di offrire alla medesima i terreni di proprietà comunale ove deve passare la tubatura e di intervenire negli eventuali necessari espropri e di rimettere al risultato delle analisi condotte in città ogni decisione per la loro cessione alla Camera di Commercio e a tal uopo si propone la costituzione di un'apposita commissione.
da bollettino N° 8/9(17) della Società Storica Civitavecchiese (a cura dell'Osteria della Memoria - Società Storica Civitavecchiese)
“Rosso Istria, il dramma del confine orientale del dopo guerra” è il nuovo lungometraggio del regista Antonello Belluco, che è stato girato principalmente a Padova e che racconta, tra l’altro, la storia di Norma Cossetto giovane studentessa istriana, laureanda all’università di Padova, barbaramente violentata e uccisa dai partigiani titini per la sola colpa di essere Italiana.
MUSICHE DI CRISTICCHI. L’ultimo film del regista ha visto la partecipazione anche di Simone Cristicchi, compositore delle musiche che accompagnano il lungometraggio.
LA STORIA. Siamo nel settembre del 1943, nei giorni in cui nei territori italiani martoriati dalla guerra scoppia il caos: il maresciallo Badoglio, capo del governo italiano, chiede ed ottiene l’armistizio da parte degli anglo-americani e unitamente al Re fugge da Roma, lasciando l’Italia allo sbando. L’esercito non sa più chi è il suo nemico, chi l’alleato, come deve comportarsi. Il dramma si trasforma in tragedia per i soldati abbandonati a se stessi nei teatri di guerra ma anche e soprattutto per le popolazioni civili Istriane, Fiumane, Giuliane e Dalmate, che si trovano ad affrontare un nuovo nemico: i partigiani di Tito che avanzano in quelle terre, spinti da una furia anti-italiana.
NORMA COSSETTO. In questo drammatico contesto storico, avrà risalto la figura di Norma Cossetto, alla quale, sei anni dopo la morte, è stata conferita la laurea honoris causa dall’allora rettore Marchesi dell’università di Padova. A lei è intitolata una targa posta all’interno dello stesso ateneo. Nel 2005 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le ha conferito la medaglia d’oro al valor civile.
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Ricorre oggi l'anniversario della nascita di Padre Alberto Guglielmotti, (Civitavecchia, 3 febbraio 1812 – Roma, 29 ottobre 1893), religioso, teologo e storico italiano, interessato alle scienze fisiche e naturali, filologo ed erudito della storia della marina militare nonché bibliotecario casanatense e accademico della Crusca.
Particolarmente nota è la sua grande e dettagliata opera sulla Marineria pontificia (Storia della Marina pontificia, 10 voll., Roma, 1886-1893) e il Vocabolario marino e militare (1889).
Egli fu, inoltre, un grande narratore di quella battaglia fondamentale per la storia europea quale fu la Battaglia di Lepanto, che narro' nel 1862 all'interno del volume "Marcantonio Colonna alla battaglia di Lepanto", facente parte della sua monumentale Storia della Marina pontificia.