La nuova statua del bacio ci rappresenta nella memoria e nell'identità

Il posizionamento della statua “Il bacio della memoria di un porto” restituisce finalmente alla città un po’ di bellezza, di bontà e di giustizia

Incontro con il Sindaco per intitolare una piazza alle vittime dei bombardamenti

Il Comitato 14 Maggio ha avanzato una richiesta scritta di intitolare il piazzale compreso tra via Mazzini e Via Gorizia alle vittime civili dei bombardamenti anglo-americani

Anniversario della nascita dell'Optimus Princeps, il fondatore di Civitavecchia

Ogni nuovo Imperatore dopo Traiano veniva salutato dal Senato con l'augurio: possa tu essere più fortunato di Augusto e migliore di Traiano (Felicior Augusto, melior Traiano)

Recensione della nostra visita presso la Macchina del Tempo Civitavecchia

E’ una calda sera di agosto quella che ci vede, insieme ad alcuni simpatizzanti, in visita presso la Macchina del Tempo, progetto inedito a cura di Roberta Galletta, divulgatrice storica

14 maggio, Anniversario dei bombardamenti anglo-americani su Civitavecchia

Il Comitato ha deposto un omaggio floreale presso il Monumento alle Vittime civili dei Bombardamenti, partecipando alla cerimonia ufficiale insieme alle autorità locali per ricordare quanti hanno perso la vita durante la 1° incursione aerea alleata.

18 gennaio 2017

Aquae Tauri - Sulle Orme della Storia [reportage]

Pubblichiamo di seguito il reportage, dal titolo ”Aquae Tauri - Sulle Orme della Storia"di TeleSantamarinella.tv relativo al sito archeologico di Aquae Tauri, recentemente riportato alla luce dai volontari della Società Storica Civitavecchiese.
Il reportage, diffuso all'interno della rubrica di #archeologia di Telesantamarinella, esplora il sito di Aquae Tauri con Alessandra Squaglia insieme ai dottori Glauco Stracci ed Enrico Ciancarini.

Share:

16 gennaio 2017

Conferenza “Il municipio romano di Aquae Tauri presso Civitavecchia” | 28 gennaio



Segnaliamo la conferenza ““Il municipio romano di Aquae Tauri presso Civitavecchia”
organizzata dal GATC (Gruppo Archeologico del Territorio Cerite) con la cura di  Glauco Stracci. L'evento si svolgerà 28 gennaio presso il Castello di Santa Severa, Sala delle Conferenze ore 17,00, nell'ambito del ciclo di conferenze "Attività culturali autunnali 2016" del GATC.

Fonte: GATC

Aquae Tauri (oggi la Ficoncella) è stata la prima Civitavecchia di epoca romana, citata da Plinio nel 74 d.C. nella sua opera “Storia Naturale”, fu probabilmente fondata assai prima, intorno al II secolo a.C. Una città importante, tanto da preservare il suo ricordo attraverso l’’appellativo di “Taurine” dato alle nostre terme di Traiano, edificate secoli dopo. Quest’ultime trovandosi nel territorio di questo antico municipio nella tavola peutingeriana (copia medioevale di una mappa di epoca romana) vengono ancora menzionate come “Aquas Tauri”. 
Glauco Stracci-coordinatore del progetto

Foto: Glauco Stracci
Share:

5 gennaio 2017

Bilancio delle attività del Comitato 14 Maggio per l'anno 2016

Anche il 2016 si è concluso e per noi del Comitato 14 Maggio è tempo di tirare le somme. Durante questo secondo anno di attività il Comitato ha continuato l’impegno che si è assunto, e cioè quello di salvaguardare il Monumento alle Vittime dei Bombardamenti. In particolare, sono continuate le attività di pulizia e di cura del decoro nel piazzale antistante la lastra monumentale così come anche i contatti con le autorità ai fini dell’evocazione della data di 14 maggio. Il Comitato, inoltre, ha fatto diverse segnalazioni riguardanti il falso storico di via Trieste, l’abbandono del Monumento di via Mazzini, l’indifferenza verso ricorrenze importanti per la città quali la nascita dell’imperatore Traiano, del pittore Andrea Casali o del gemellaggio con Betlemme. Attraversi i suoi canali il Comitato promuove la cittadinanza attiva, le iniziative culturali del comprensorio nonché pubblica materiale informativo legato alla storia civitavecchiese.

20 dicembrePresentazione alle autorità locali della mozione per lo spostamento del Monumento alle Vittime dei Bombardamenti.

19 dicembreIl Comitato ricorda il gemellaggio di Civitavecchia con la città palestinese di Betlemme e denuncia il disinteresse dell’amministrazione locale in merito.

18 novembreIl Comitato ricorda Andrea Casali, importante esponente del Rococò nato a Civitavecchia.

26 settembrePulizia e ripristino del decoro presso il Monumento alle Vittime dei Bombardamenti.

18 settembreIl Comitato ricorda l’anniversario della nascita dell’Imperatore Traiano, fondatore di Civitavecchia.

16 settembreIl Comitato ricorda l’ultimo giorno della Civitavecchia pontificia.

26 agosto – In collaborazione con l'associazione Solidarietà Nazionale, il Comitato contribuisce alla raccolta di beni di prima necessità in favore delle popolazioni terremotate nel reatino.

14 maggioIl Comitato depone un mazzo di fiori nell'ambito della cerimonia ufficiale in ricordo dei bombardamenti anglo-americani su Civitavecchia durante la Seconda Guerra Mondiale.

10-14 maggio – Il Comitato partecipa alle attività culturali volte a commemorare i bombardamenti sopra la Città durante la Seconda Guerra Mondiale. Contribuisce ad allestire la mostra fotografica presso il piazzale antistante il Monumento e presso la Cittadella della Musica, e partecipa all'organizzazione delle visite guidate per le scolaresche.

18 aprileDenuncia pubblica degli atti vandalici ai danni del Monumento alle Vittime dei Bombardamenti.

2 aprile - Intervento di pulizia e cura del decoro del Monumento alle Vittime dei Bombardamenti.

20 febbraioIl Comitato riesce a sgombrare completamente il piazzale antistante il Monumenti di via Mazzini da qualsiasi oggetto abbandonato.

17 febbraioDenuncia pubblica del monumento falso storico situato in via Trieste.

Share:

1 gennaio 2017

San Vincenzo Maria Strambi | Il Santo a cui Civitavecchia diede i natali

Nacque il 1° gennaio 1745 a Civitavecchia, dove il padre aveva aperto una farmacia.
A 15 anni, vinte le resistenze del genitore, il 4 novembre 1762 entrò nel seminario di Montefiascone ricevendo la tonsura e gli Ordini minori. Frequentò il Collegio Nuovo di Roma , uditore dei domenicani a Viterbo. Divenne diacono il 14 marzo 1767 a Bagnoregio ove poi a novembre entrò come Rettore del Seminario. Fu consacrato sacerdote sempre a Bagnoregio il 19 dicembre 1767.
Chiamato per vocazione ad una vita più religiosa trovò la sua strada nella Congregazione dei Passionisti di san Paolo della Croce, dopo essere stato respinto dai Lazzaristi e dai Cappuccini.
Novizio con il nome di Vincenzo Maria e nonostante parecchie obiezioni del padre, poté fare la sua professione il 24 settembre 1769.
Iniziò e poi divenne famoso come predicatore, da solo o in gruppo di missionari fra la gente dell’Italia Centrale, esercitò varie volte l’apostolato insieme a s. Gaspare del Bufalo. Popolarissimo a Roma predicò più volte anche davanti al Collegio Cardinalizio.
Salì molti gradi nella gerarchia del suo Ordine, fino a diventare postulatore generale dal 1792 alla morte.
Fu direttore spirituale di tante anime elette come la ven. Luisa Maurizi e la beata Anna Maria Taigi.
Il 5 luglio 1801, venne nominato vescovo di Macerata e Tolentino. Costruì un nuovo seminario in cui profuse ogni attenzione, come la scelta dei professori, l’accoglienza personale di ogni singolo seminarista, teneva personalmente lezioni ogni settimana favorì le lezioni di canto gregoriano.
Con la filatura della canapa creò un giro economico per aiutare i poveri. Ampliò l’orfanotrofio dei Padri Somaschi, e il Conservatorio di Tolentino, eresse un ricovero per i vecchi. Particolare attenzione la diede all’organizzazione del catechismo con scuole appropriate e anche per gli adulti.
Rifiutò di prestare giuramento di fedeltà all’imperatore Napoleone, secondo le leggi vigenti, che purtroppo videro lo scioglimento e la dispersione di vari Ordini religiosi e per questo fu relegato a Novara per un anno e nell’ottobre 1809 venne trasferito a Milano ospite dei Barnabiti e poi di varie persone dell’alta borghesia e nobiltà.
Il papa, dietro le sue pressanti richieste lo esonerò dalla sede vescovile di Macerata e lo volle presso di sé come consigliere, compito che espletò per quaranta giorni; colpito da apoplessia, morì il 1° gennaio 1824
(nello stesso giorno che era nato), fu sepolto nella basilica dei ss. Giovanni e Paolo.
Il 12 novembre 1957 il suo corpo venne traslato nella chiesa di s. Filippo in Macerata. Delle sue opere di ascetica e devozione sono state stampate molte edizioni.
Beatificato il 26 aprile 1925 da Pio XI, canonizzato da Pio XII l’11 giugno 1950.
Nel calendario proprio della Congregazione dei Passionisti la memoria viene celebrata il 24 Settembre.
Autore: Antonio Borrelli

Fonte: Santi e Beati
Share:

Post più popolari

Visualizzazioni totali

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Bacheca FB:

Comitato 10 Febbraio

Firma la petizione

Movimento per la Vita - Civitavecchia