È con grande rammarico che siamo costretti a segnalare ulteriori problematiche emerse in merito al progetto di riqualificazione di Piazzale degli Eroi, già oggetto di discussione e polemiche nelle ultime settimane. Nonostante le iniziali speranze di miglioramento dell’area, nuovi elementi venuti alla luce dimostrano come il progetto sia stato sostanzialmente vanificato a causa di modifiche apparentemente non autorizzate e in contrasto con quanto previsto dal piano esecutivo approvato.
In particolare, si segnala che i dissuasori previsti nel progetto esecutivo – approvato anche dalla commissione paesaggistica – avrebbero dovuto essere 62 e posizionati lungo i lati della piazza con l’obiettivo di impedire il parcheggio selvaggio delle automobili. Tuttavia, tali dissuasori non sono stati installati secondo quanto inizialmente previsto. Inoltre ci chiediamo se le modifiche apportate, che hanno comportato l'utilizzo di dissuasori di altra tipologia e collocati in maniera diversa rispetto al piano originario, siano mai state sottoposte a una nuova approvazione paesaggistica, come sarebbe stato necessario.
Le responsabilità di queste modifiche devono ancora essere chiarite, ma dalle carte sorge il legittimo sospetto che tale decisione sia stata presa (non sappiamo se da una o più figure coinvolte nel progetto) senza il dovuto rispetto delle procedure approvate, come confermato dalla documentazione disponibile sull'albo pretorio telematico del Comune.
Inoltre, si sottolinea che la determina con cui sono stati autorizzati gli acquisti degli arredi, tra cui i dissuasori, risale al 23 luglio 2024. Tale atto evidenzia una tempistica che solleva ulteriori interrogativi circa la gestione dell’intero iter procedurale.
Ci auguriamo che vengano fornite risposte alla cittadinanza e al contempo venga fatta luce su queste irregolarità al fine, eventualmente, di ripristinare quanto previsto dal progetto esecutivo, garantendo così il rispetto delle normative vigenti e la corretta riqualificazione di Piazzale degli Eroi.
Continueremo a monitorare la situazione e a informare la cittadinanza sugli sviluppi di questa vicenda che, purtroppo, rischia di compromettere un'importante opera di miglioramento per la nostra città.
Il direttivo del Comitato 14 Maggio
0 commenti:
Posta un commento