Resti termali di Aquae Tauri, municipio romano sorto con la romanizzazione del territorio etrusco, già citato in epoca augustea ma presente archeologicamente dalla fine del II sec. a. C.. Non si trattava di normali terme igieniche ma bagni curativi intrinsicamente costruite dentro un' area consacrata alla divinità che avrebbe generato la sorgente per questo erano dotate di tempietto di valore cultuale. Le divinità protettrici delle sorgenti restano ignote forse individuabili tra Aplu, Hercle, Acheloo vista la loro attestazione in templi come Pyrgi(acroteri Hercle, Apollo, Acheloo) e appunto terme curative di valore cultuale del comprensorio, esempi sono le Aquae Caeretane (fons Herculis), Aquae Apollinares veteres (Terme di Stigliano) con il tempio tardo imperiale di Apollo Sanctus e le stesse Terme Taurine con associata la leggenda del Giove taurino e la dedica di Alcibiade orante le Ninfe tutelari delle sorgenti per averlo guarito.
Fonte: Movimento Archeoetruria
Foto: Il Faro online
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