Immaginare la posizione di alcuni edifici romani attorno al porto mi ha indotto a un continuo ripensare a tutte le varie possibili ipotesi. Basandomi su alcuni elementi ricavati da constatazioni di Salvatore Bastianelli, alcune testimonianze dirette di Pirani, alcune elaborazioni fotografiche con relative considerazioni di Antonio Maffei, uno schizzo di Francesco Correnti vorrei cimentarmi in alcune considerazioni mie personali. Queste non vogliono in alcun modo avere pretese scientifiche di ricercatore storico, cosa che lascio a tutti gli altri illustri storici e archeologi locali. Prima considerazione da fare è sulla linea costiera ai tempi dei romani visto che il livello del mare era più basso di circa un metro e mezzo. Questo mia ipotesi si basa sul livello delle saracinesche che regolavano l'afflusso alle peschiere romane del nostro territorio che dovevano avere il livello inferiore raso alla bassa marea e quello superiore al livello di alta marea. Non solo, Pirani con Bastianelli come riferito da Antonio Maffei si recarano in barca oltre il bastione santa Rosa quando ancora non erano stati eseguiti imbonimenti per osservare e misurare il fondale in corrispondenza dei ruderi dei pilastri di un edificio che, dato l'andamento a tre navate, faceva pensare ad una basilica (ipotesi su cui sono quasi tutti concordi). .Qualcuno aveva avanzato l'ipotesi che potesse essere un arsenale, altri una cisterna. I due con la barca calcolarono la profondità del pavimento dell'edificio in circa un metro. Ritengo estremamente improbabile che un edificio fosse esattamente al livello del mare visto che in assenza di dighe le mareggiate lo avrebbero periodicamente allagato. Conseguentemente la base dell'edificio doveva essere almeno mezzo metro più alta del livello del mare non molto distante. Visto che le basi dei pilastri avevano una forma quadrangolare penso sia improbabile che fosse una basilica che normalmente era costituita da colonne e anche perché troppo decentrata rispetto al centro abitato. L'arsenale è da escludere perché troppo distante dalla darsena. L'ipotesi invece della cisterna mi sembra più plausibile perché anche se il livello minimo fosse stato di 50 cm poteva comunque rifornire d'acqua le stive delle navi. Nell'immagine tratta da Google Earth ho cercato di localizzare la cisterna/basilica, alcuni edifici supposti da Maffei in base ad alcuni rilievi fotografici aerei d'epoca. Ho ipotizzato anche un possibile luogo di un teatro in corrispondenza del vecchio ospedale data la conformazione orografica.
Fonte: Francesco Etna
Fonte: Francesco Etna
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