A quattro mesi
di distanza dalla commemorazione dell'anniversario del 1° Bombardamento anglo-americano
su Civitavecchia, evento in occasione del quale il Sindaco saggiamente ebbe a dire
nel suo discorso - ricordiamolo - le seguenti parole:
"Senza memoria non c'è futuro. E noi riteniamo sia importante costruire il futuro proprio dalla riappropriazione di questa nostra memoria, dalla sua valorizzazione per renderla patrimonio condiviso dell'intera comunità a partire da coloro che ne rappresentano, appunto il futuro, ovvero i giovani, rendendoli consapevoli della storia dei propri padri e della propria terra."
Apprezziamo le
parole, ma ci aspettiamo tutt'ora, che a queste seguissero anche i fatti.
"Senza memoria non c'è futuro. E noi riteniamo sia importante costruire il futuro proprio dalla riappropriazione di questa nostra memoria, dalla sua valorizzazione per renderla patrimonio condiviso dell'intera comunità a partire da coloro che ne rappresentano, appunto il futuro, ovvero i giovani, rendendoli consapevoli della storia dei propri padri e della propria terra."
Il Monumento, infatti, che ricorda le vittime
della più grande tragedia riversatasi mai su Civitavecchia continua a cadere
periodicamente nel degrado, causa l'incuria e l'indifferenza verso la memoria
della città - le parole stanno a zero, i fatti parlano - e verso il legame con
le passate generazioni, di cui lo stato pietoso in cui giace l'area ne è solo
la parte più superficiale.
Al fine di
porre rimedio a tale situazione deplorevole, il Comitato 14 Maggio ha dedicato
la mattinata del 25 Settembre a ripristinare l'ordine e il decoro presso il
Monumento alle Vittime dei Bombardamenti di via Mazzini. In particolare, i volontari hanno strappato
le erbacce e le piante secche, hanno piantato dei nuovi fiori, hanno spazzato
il viale e, infine, hanno cancellato i scarabocchi che da anni imbrattavano la
lastra di marmo.
Comprendendo
la significativa mole di lavoro del Comune, riteniamo che inserire una volta
per tutte l'area in un meccanismo di pulizia periodica, data anche la sua
importanza, non è chiedere l'impossibile. Fino ad allora il Comitato 14 Maggio
continuerà a mantenere viva l'attenzione sul
Monumento.
Il Comitato desidera testimoniare,
attraverso le sue attività e la cura del Monumento, l'importanza, sì della
memoria, ma non a parole, bensì con i fatti.
Comitato 14 Maggio
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