Come un Paese a natalità negativa è destinato a scomparire, così una città a natalità negativa, con i decessi che superano le nascite, è destinata, col tempo, a scomparire. E’ quello che sta accadendo a Civitavecchia, dove, a partire dal 2008,, in maniera irreversibile, i decessi hanno superato abbondantemente le nascite. Ad esempio, nel 2010, a fronte di 488 nati, furono registrari 530 decessi, mentre nel 2016 i nati sono stati 420 ed i morti 590 : peggio ancora nel 2019, con 339 nati e 574 decessi, con un saldo negativo di 235 unità. Vuol dire che, solo in un anno, mancano 235 bambini all’appello, per mantenere l’attuale popolazione. Un calo pesantissimo delle nascite, di circa il 30 per cento, rispetto a 7 anni fa.
Se vogliamo avere un futuro, come città, dobbiamo provare ad immaginare una città diversa, accogliente nei confronti delle vita nascente e delle famiglie, ed in grado di proporre occupazione,orientamento e formazione ai giovani.
Nel rapporto Istat di quest’anno si evidenzia che, in Italia, per ogni 100 residenti che lasciano per morte, oggi ci sono appena 67 neonati ! : si tratta – sottolinea l’Istat – del «più basso livello di ricambio naturale mai espresso dal Paese dal 1918». Un paragone impressionante, se si pensa che il 1918 è l’anno conclusivo della Prima guerra mondiale.
Per comprendere questi numeri occorre anche mettere in conto gli aborti volontari eseguiti in Italia, circa 6 milioni dal 1978 ad oggi, mentre a Civitavecchia, presso il locale ospedale S. Paolo, sono stati praticati oltre 7.500 aborti volontari. Un piccolo paese scomparso, risorse umane che sarebbero servite a sostenere il lavoro, l’economia e la società, piccole vite cancellate e finite, purtroppo, nei rifiuti speciali dell’ospedale.
Ma come superare questo periodo nero per le famiglie e per il futuro del paese ? La legge di bilancio 2020, ha istituito un “Fondo assegno universale e servizi alla famiglia”, nel quale, dal 2021, verranno trasferite le risorse dedicate all’erogazione dell’assegno di natalità (c.d. bonus bebè) e del Bonus asilo nido, riordinando e unificando i vari benefit in un’unico fondo. Un piano nazionale di sostegno alle famiglie è quanto mai auspicabile, ma al momento suggeriamo di visionare – nel sito del comune di Civitavecchia – la pagina con le numerose indicazioni in merito ai benefit ed ai contributi che spettano alle persone ed famiglie in difficoltà ( quali assegno maternità concesso dal Comune ed erogato dall’INPS, istituito con la legge 448 del 23/12/1998 , assegno per nuclei familiari con tre o piu figli, bonus luce, gas, ecc.), unitamente ai moduli per fare domanda. La seguente pagina offre un quadro veramente completo degli aiuti possibili :
http://www.comune.civitavecchia.rm.it/modulistica/servizi-sociali/
Altri contributi in materia, inoltre, sono erogati direttamente dall’INPS.
Per quanto riguarda gli aiuti concessi per un nuovo figlio, esiste anzitutto il bonus bebè, istituito con legge 23 dicembre 2014, che è un contributo economico erogato dall’Inps per aiutare le famiglie che abbiano avuto un bambino nuovo nato, adottato o affidato, e che spetta a tutti i bambini nati o adottati nel 2020.
Le famiglie che hanno un reddito Isee fino a 7 mila euro avranno 160 euro al mese, quelle che hanno un Isee tra 7 e 40 mila euro riceveranno 120 euro al mese, mentre le altre potranno contare su un assegno mensile di 80 euro.
La domanda entro 90 giorni dalla nascita, deve essere trasmessa in via telematica, sul sito INPS se si è in possesso del PIN dispositivo INPS, se no è possibile rivolgersi al patronato/CAF o chiamare il contact center dell’INPS.
Oltre al bonus bebè, l’Inps corrisponde il bonus “mamma domani”.
Si tratta di un premio alla nascita di 800 euro corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza : il bonus mamma domani (o premio alla nascita) è indipendente dal reddito ISEE.
La domanda deve essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e comunque, improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell’evento (nascita, adozione o affidamento) tramite i servizi telematici INPS accessibili direttamente dalla richiedente tramite PIN, attraverso il portale dell’Istituto, oppure tramite gli enti di patronato/CAF.
Bonus asilo nido
Il bonus asilo nido viene erogato con cadenza mensile. L’importo massimo è di 1.500 euro su base annua erogato direttamente al genitore richiedente che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata.La domanda può essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato o tramite contact center al numero 803164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile o tramite gli enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Civitavecchia : nascite e decessi dal 2002 al 2019
| |||
ANNO | NASCITE | DECESSI | Saldo naturale |
2003 | 419 | 484 | -85 |
2004 | 465 | 455 | 10 |
2005 | 478 | 495 | -17 |
2006 | 507 | 469 | 38 |
2007 | 495 | 483 | 12 |
2008 | 519 | 536 | -17 |
2009 | 497 | 517 | -20 |
2010 | 488 | 530 | -42 |
2011 | 492 | 546 | -52 |
2012 | 505 | 576 | -2 |
2013 | 436 | 521 | -71 |
2014 | 433 | 520 | -85 |
2015 | 427 | 576 | -87 |
2016 | 420 | 590 | -170 |
2017 | 368 | 565 | -197 |
2018 | 343 | 532 | -189 |
2019 Fonte: 0766news.it | 339 | 574 | -235
|
0 commenti:
Posta un commento