In un'era globalizzata in cui si cerca sempre più l'esotico e il sensazionale fine a se stessi in una logica sterile per il puro gusto della novità e del diverso, la collaborazione di due Comuni di territori contigui, distanti tra loro poco più di un'ora di macchina, nel nome di un patrimonio culturale comune non può che suscitare ammirazione. Se poi tale collaborazione, che mobilità autorità civili, ecclesiastiche e cittadinanza, avviene nel solco del Sacro, venerando l'esempio di una Santa, l'evento diventa incommensurabilmente significativo. Ovviamente non poteva mancare chi a sproposito ha macchiato un simile evento. Ci riferiamo alle dichiarazioni del Sindaco di Amelia che in maniera esecrabile chiama strumentalmente in causa Santa Fermina a sostegno delle istanze femministe ignorando il confine tra il dono totale di sé, fino al martirio, e le logiche egoistiche del "io mi appartengo". Comitato14Maggio
Novità importanti per il Gemellaggio tra le Comunità di Civitavecchia e Amelia. Venerdì mattina il Comitato di Santa Fermina civitavecchiese ha onorato la Patrona partecipando ai festeggiamenti organizzati dalla cittadina umbra.
Insieme al Comitato, per la prima volta, hanno partecipato al pranzo istituzionale, alla processione devozionale e alla solenne celebrazione pomeridiana presieduta dal Vescovo Giuseppe Piemontese (Diocesi di Terni – Narni – Amelia), il referente dei Portatori di Santa Fermina Giovanni Zena, le delegazioni della Confraternita di Santa Maria dell’Orazione e Morte guidata dal Priore Giacomo Catenacci e l’Arciconfraternita del Gonfalone di Civitavecchia con il Priore David Trotti.
Un passo importante a cui il Comitato di Santa Fermina sta lavorando, su proposta della socia Sara Fresi, al fine di incentivare dialoghi costruttivi tra le strutture religiose civitavecchiesi e quelle amerine, nel segno della comune Patrona Santa Fermina.
Al pranzo istituzionale erano presenti autorità civili, rappresentanti dell’Amministrazione comunale amerina guidata dalla Sindaca Laura Pernazza che, a ridosso della Giornata Nazionale Contro la Violenza sulle Donne, ha ricordato il ruolo di Santa Fermina “in una società dove era difficile essere donne.” Altresì presente anche la Vice Sindaca di Civitavecchia Daniela Lucernoni che ha ringraziato gli amici amerini per l’ospitalità; rappresentanti dell’Ente Palio dei Colombi presieduto da Alberto Rini, che ha rivolto un saluto affettuoso al nostro Prof. Carlo De Paolis (da pochi mesi nominato presidente onorario dell’Ente stesso); rappresentanti della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, con il Vescovo Luigi Marrucci, il Segretario Don Fabio e alcuni Parroci, tra cui Don Cono Firringa, Don Augusto Baldini e altre autorità religiose, civili e militari di entrambi i comuni gemellati.
Nel pomeriggio, si è svolta la processione devozionale a cui si sono uniti gli Staffettisti di Santa Fermina guidati da Fabio Uzzo e la solenne celebrazione nella cattedrale amerina presieduta dal Vescovo Giuseppe Piemontese. A seguire, il Comitato e le delegazioni Civitavecchiesi hanno fatto visita agli stand della solidarietà.
In conclusione, nel tardo pomeriggio le delegazioni civitavecchiesi, guidate dalla Sindaca Laura Pernazza, si sono recate al chiostro francescano a doppio loggiato (XIII sec.), che attualmente ospita il Museo civico archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa”, per osservare alcune proiezioni di immagini che ripercorrono la vita ed il martirio di Santa Fermina, in un progetto denominato “Matrix, oltre la realtà” realizzato dall’artista Luciano Ventrone.
La Presidente Ombretta Del Monte (Comitato Santa Fermina) ha dichiarato: “Un gemellaggio quello di Civitavecchia e Amelia che si rafforza sempre più, mettendo in atto più eventi durante l’anno, come la già avvenuta presentazione del libro ‘Grazie Dons’ presso i locali della cattedrale di Civitavecchia ed altre iniziative di scambio culturale con i rispettivi istituti scolastici cittadini che avranno inizio a breve. Questo grazie alla sinergia di entrambi i comuni e di altre realtà dei territori.”
Fonte: centumcellae.it
Foto: civitavecchia.portmobility.it