Civitavecchia nel 1700 era meta di pittori francesi, fiamminghi, tedeschi e inglesi dove sostavano, in vicinanza di Roma, per trarre ispirazioni per le loro marine. Hackert, Lorrain, Manglard, La Croix, Marlow ne furono grandi esponenti. A sinistra una immagine in bianco e nero di un quadro conservato al Fogg Art Museum, Harvard University. A sinistra tra i pennoni dei velieri si intravede il forte Michelangelo a destra, in un altro un altro quadro di Manglard è evidente l'ispirazione tratta dal porto di Civitavecchia. In basso un particolare di un dipinto di J.C. Vernet, suo allievo di scuola pittorica, in cui si vedono quasi le stesse scene di persone che bivaccano sulle banchine.
Fonte: Francesco Etna
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